quale specializzazione medica fa per te quiz

7 consigli su come scegliere la specialità

Una volta passato il test di specializzazione, la strada non è (purtroppo) tutta in discesa.

La scelta della scuola di specializzazione, infatti, può essere molto difficile e creare molti dubbi nei giovani medici. Benché ogni singola esperienza sia unica, lo scopo di questo articolo è di aiutarti nella scelta della giusta scuola di specialità.

 

Ecco i nostri consigli:

  • Prenditi il tempo necessario.

Non bisogna sapere fin dal primo anno di medicina quale specializzazione si voglia fare, avere la famosa “vocazione” o fare la tesi di laurea proprio in quel reparto.
È normale cambiare idea man mano che si entra in contatto con le singole materie, avere più scelte possibili, e darsi tutto il tempo necessario per capire che cosa si voglia fare davvero.

 

  • Informati e frequenta i reparti

Chiedi informazioni e consigli a studenti o specializzandi più grandi.

Allo stesso tempo ogni singola esperienza è unica, quindi è importante frequentare in prima persona diversi reparti al fine di capire realmente in cosa consista una data specializzazione.
Può anche esserti utile frequentare la stessa specializzazione sia in centri piccoli che grandi, al fine di vedere le differenze e capire di cosa si occupa davvero uno specialista nella vita di tutti i giorni.

 

  • Distingue tra cliniche, chirurgiche e servizi

Un punto da cui partire potrebbe essere distinguere tra specializzazioni cliniche, chirurgiche e servizi. Per esempio, se odi stare in sala operatoria, probabilmente la chirurgia non fa per te. Se invece non ami relazionarti con il pubblico, i servizi potrebbero fare al caso tuo!

 

  • Considera materie trasversali

Cerca di capire quali sono le somiglianze tra le varie specialità. Ad esempio, molte materie cliniche hanno dei punti in comune tra loro, quindi, se ti accorgi che ti piace un po’ tutto, potresti considerare opzioni quali medicina interna o geriatria. 

Se invece ti piace l’idea di unire più conoscenze teoriche e competenze pratiche possibili, potresti considerare medicina d’urgenza.

 

  • Non avere pregiudizi

Alcune materie hanno una certa “fama” di essere noiose, ma magari, frequentandole, potresti scoprire che alcuni argomenti ti interessano tantissimo. Non è infatti necessario che ti piacciano tutti!

 

  • Valuta l’evoluzione futura di una certa specializzazione

Ad esempio, la chirurgia diventerà sempre più mini-invasiva, con una predominanza delle tecniche laparoscopiche. Oppure i cardiologi effettueranno sempre più interventi che prima effettuavano solo i cardiochirurghi.

 

  • Crea una lista di pro e contro

Alcuni parametri che ti suggeriamo sono:

  • Clinica, chirurgia o servizi
  • Responsabilità
  • Possibilità di lavoro (posti, attività privata)
  • Ricerca
  • Carico di lavoro e tempo libero (turni, reperibilità, notte e weekend)
  • Rapporto con il paziente e tipologia di paziente
  • Variabilità della materia
  • Organizzazione della singola scuola
  • Didattica, journal club, esame finale
  • Grado di autonomia e pratica
  • Ambiente di lavoro e rapporti tra colleghi
  • Rotazioni e reti formative
  • Estero

Vedrei che troverai la tua strada nel mondo della medicina.

In bocca al lupo!

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