scuola di specializzazione in urologia

Guida alla scuola di Specializzazione in Urologia

Quanti anni dura la Specializzazione in urologia?

Quali sono le migliori scuole di specializzazione urologia?

La scuola di specializzazione in urologia, una branca della medicina che si occupa della diagnosi, del trattamento e della gestione delle patologie dell’apparato urinario femminile e maschile e delle patologie a carico dei genitali esterni maschili.

L’urologo tratta patologie estremamente frequenti nella popolazione come:

  • La calcolosi delle vie urinarie
  • L’iperplasia prostatica benigna
  • Le infezioni delle vie urinarie
  • Il varicocele
  • La gestione della patologia oncologica a carico dei reni, dalla prostata, dei testicoli. Il tumore prostatico è il tumore a più alta incidenza nella popolazione maschile e il tumore della vescica rientra tra i primi 5 più diffusi.

L’urologia è stata, a partire dagli anni 2000, un’apri pista dell’utilizzo della chirurgia robotica ed è una disciplina chirurgica in costante evoluzione.

Se stai valutando l’idea di intraprendere la scuola di specializzazione in urologia, questa guida fa al caso tuo!

Buona lettura 😊

Specializzazione in urologia: durata

Quanti anni dura la Specializzazione in urologia?

La scuola di specialità di urologia dura 5 anni come le altre scuole di specialità chirurgiche.

 

Punteggi minimi di ingresso alla Scuola di urologia

Punteggi minimi di ingresso urologia:

Per accedere alla scuola di specializzazione in urologia occorre fare un punteggio piuttosto basso. Di seguito sono indicati i punteggi minimi per borse di specialità statali (i punteggi comprendono già i punti curriculum e riguardano solo le borse statali). Di anno in anno, in base alle preferenze dei candidati, cambia l’ateneo più ambito.

  • Punteggio minimo di accesso SSM 2023 San Raffaele Milano: 110.5 punti (la scuola di urologia più ambita nel 2023!)
  • Punteggio minimo di accesso SSM 2023 Messina: 92 punti

Punteggio medio di accesso SSM 2023: 62.5 punti

  • Punteggio minimo di accesso SSM 2022 Milano-Humanitas: 95.5 punti (la scuola di urologia più ambita nel 2022!)
  • Punteggio minimo di accesso SSM 2022 Perugia: 22.75 punti

Punteggio medio di accesso SSM 2022: 66.75 punti

  • Punteggio minimo di accesso SSM 2021 Milano-Humanitas: 104 punti (la scuola di urologia più ambita nel 2021!)
  • Punteggio minimo di accesso SSM 2021 Catanzaro: 65.25 punti

Punteggio medio di accesso SSM 2021: 77 punti

  • Punteggio minimo di accesso SSM 2020 Milano-Humanitas: 105.5 punti (la scuola di urologia più ambita nel 2020!)
  • Punteggio minimo di accesso SSM 2020 Catanzaro: 75.75 punti

Punteggio medio di accesso SSM 2020: 86 punti

 

Scuola di urologia: numero di borse SSM

Il numero di borse SSM corrisponde circa ogni anno al 2% di tutte le borse di specializzazione messe a disposizione dallo stato.

  • 2023: 289 borse
  • 2022: 267 borse
  • 2021: 304 borse
  • 2020: 227 borse

 

Quanto guadagna uno specializzando in urologia

Lo stipendio di uno specializzando è la borsa di specialità composta da una parte fissa ed una variabile:

  • Parte fissa: 1630,72
  • Parte variabile: 165,26 € (I e II anno), 237,08 € (dal III al V anno)

Le ritenute previdenziali e assistenziali sono di 127 €.

Lo stipendio netto dello specializzando in urologia è perciò pari a:

  • 1652,29 € I e II anno
  • 1718,35 € III, IV, V anno

Questo salario è analogo a quello delle altre scuole di specialità.

 

Di cosa si occupa uno specializzando in urologia

Quali sono le mansioni di un urologo?

L’urologia è una materia sia chirurgica che clinica. Le principali attività dell’urologo possono essere dunque gestite ambulatorialmente o chirurgicamente a seconda dei casi.

Talvolta gli urologi svolgono in completa autonomia il processo di diagnosi delle patologie perché alcuni specialisti sono in grado di occuparsi anche dell’aspetto dell’imaging tramite l’utilizzo dell’ecografia.

In ogni caso il lavoro di equipe è indispensabile e gli specialisti con cui principalmente si interfaccia l’urologo sono: l’oncologo, il nefrologo, il ginecologo, l’endocrinologo e il neurologo.

Chi decide di iscriversi alla scuola di urologia deve essere pronto ad interfacciarsi con la popolazione anziana in cui spesso sono più frequenti le patologie urologiche!

Urologia chirurgica

  • Sala operatoria programmata: si va dall’attività di chirurgia robotica alla chirurgia oncologica laparotomica.

Ecco alcuni degli interventi che vengono effettuati: prostatectomia transuretrale o open, nefrectomia, nefrolitotrissia, varicoceli, asportazione di masse tumorali, trapianti renali.

  • Chirurgia d’urgenza per traumi addominali che coinvolgono le vie urinarie
  • Day surgery: circoncisioni, frenuloplastiche, idroceli, biopsie prostatiche
  • Reparto di degenza
  • Consulenze in PS o presso altri reparti

Endourologia

È la branca dell’urologia che sfrutta tecniche mini-invasive per la diagnosi e anche la terapia di patologie soprattutto prostatiche e vescicali.

  • Cistoscopia: esplorazione endoscopica della vescica ed eventuale trattamento di lesioni quali polipi, neoformazioni etc
  • Ureteroscopia: esplorazione endoscopica dell’uretere
  • Nefroscopia: esplorazione delle cavità renali tramite un nefroscopio che raggiunge il rene con una piccola incisione cutanea
  • TURV: resezione transuretrale dei tumori vescicali
  • TURP: resezione transuretrale della prostata
  • Ureterolitotrissia-ULT: metodica endoscopica mediante la quale avviene la frantumazione dei calcoli delle vie urinarie.

Urologia funzionale

Nell’ambulatorio di urologia funzionale si svolgono esami quali l’uroflussimetria o l’esame urodinamico completo per lo studio della funzionalità vescicale e l’incontinenza urinaria.

Molto spesso in questi ambulatori gli urologi sono affiancati da fisioterapisti specializzati nella riabilitazione dei muscoli del pavimento pelvico.

Uroginecologia

In alcuni centri viene svolta dagli urologi mentre in altri dai ginecologi. Il fulcro è la gestione delle problematiche a carico del pavimento pelvico della donna quali: cistocele, l’incontinenza urinaria femminile, dolore pelvico cronico.

Andrologia

L’andrologia è una branca che si è sviluppata a partire dagli anni sessanta del secolo scorso. Tale specialista collabora spesso con psicologi clinici. Si occupa di diagnosi e trattamento di:

  • Infertilità maschile
  • Disfunzione erettile, eiaculazione precoce
  • Patologie a carico del pene: balanite, malattia di La Peyronie, epispadia, fimosi, stenosi uretrale, ipospadia, tumore del pene, frattura del pene
  • Patologie a carico dei testicoli: criptorchidismo, orchite, varicocele, tumore del testicolo, idrocele
  • Prelievo chirurgico didimo-epididimario dei gameti maschili
Che differenza c’è tra andrologo e urologo?

L’andrologo e l’urologo sono entrambi specialisti che trattano le patologie legate agli organi genitali e urinari, ma si concentrano su aspetti leggermente diversi della salute.

L’urologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle malattie del sistema urinario di uomini e donne, nonché del sistema riproduttivo maschile.

L’andrologo, d’altra parte, è specializzato più specificamente nella salute sessuale e riproduttiva maschile.  L’andrologia è una sottospecializzazione all’interno dell’urologia o dell’endocrinologia, quindi un andrologo può avere una formazione in una di queste aree prima di specializzarsi ulteriormente.

In sintesi, mentre l’urologo ha una formazione ampia che include il sistema urinario e riproduttivo maschile, l’andrologo si concentra in modo più specifico sulla salute sessuale e riproduttiva maschile.

Ambulatorio di urologia generale

Tronco comune: chirurgia d’urgenza, chirurgia generale, chirurgia urologica pediatrica

Per ridurre la parcellizzazione del lavoro medico sono stati introdotti dei mesi di mobilità in reparti diversi dal proprio ma che trovano comunque attinenza con l’urologia.

Urologia pediatrica

Tale branca è sviluppata solo in alcuni centri come a Roma dove gli specializzandi possono frequentare all’ospedale Bambino Gesù. In altre realtà l’urologia pediatrica viene interamente coordinata dai chirurghi pediatrici

Ricerca

La ricerca varia in base agli interessi dei poli universitari. C’è chi si concentra sull’andrologia, chi sugli aspetti oncologici o sulla patologia benigna. Tanto sta anche a quanto il singolo specializzando può dedicarsi e vuole dedicarsi a questa attività. La ricerca e le pubblicazioni servono a livello curriculare e sono un mezzo per approfondire aspetti della materia.

Nell’ambito della ricerca rientra anche la possibilità di partecipare a congressi nazionali e internazionali che è tendenzialmente promossa dai direttori di scuola di specialità.

    

Cosa sa fare uno specializzando quando esce dalla scuola?

L’opinione generale è che nei centri più piccoli si faccia più pratica ma si abbia a che fare con una casistica, nel caso dell’urologia, quasi esclusivamente benigna.

I centri grandi, dall’altra parte, offrono la possibilità di svolgere maggiore attività di ricerca e di assistere a interventi di patologia oncologica che tende ad essere concentrata esclusivamente in alcune realtà.

Le competenze chirurgiche vengono acquisite in moltissimo tempo e bisogna avere pazienza.

Molto spesso la didattica è scarsa e non vi è una vera e propria programmazione delle lezioni. In alcune realtà si organizzano Journal Club settimanali tra specializzandi in cui a turno si presenta un argomento o delle nuove linee guida.

Il tempo da dedicare alle lezioni frontali è limitato dal momento che i turni raggiungono spesso le 12 ore giornaliere i primi anni.

Com’è strutturata la scuola di Urologia

È complesso fare un discorso generale sulla suddivisione dell’attività in base all’anno di specialità che si sta frequentando. Ogni scuola è un po’ a sè stante. L’attività inizia molto presto il mattino come in tutte le scuole chirurgiche. Tendenzialmente ogni scuola ha un centro principale e una serie di altri ospedali più piccoli che fanno parte della “rete formativa”.

  • 1 anno e 2 anno: piccola chirurgia, gestione del reparto, procedure ambulatoriali, urodinamica. Molto spesso i turni festivi vengono coperti dagli specializzandi più “piccoli”
  • Dal 3 anno in poi: aumentano le responsabilità e aumenta la frequenza della sala della grande chirurgia e sottospecializzazione nell’ambito di maggior interesse.

In tutte le scuole di specializzazione in urologia sono previsti 18 mesi di mobilità da contratto – ‘extra rete’. In generale con extra rete si intende spendere alcuni mesi della scuola di specialità fuori dal proprio ateneo sia in Italia che all’estero.

Questi mesi in rete extra-formativa possono aiutare ad approfondire degli aspetti e diventare un’eccellenza nel campo di proprio interesse. Talvolta il direttore della scuola di specialità aiuta lo specializzando a recarsi in un centro ospedaliero estero mentre altre volte lo specializzando si organizza autonomamente.

L’esame annuale è molto spesso un esame analogo a quelli universitari. Non si interrompono le turnazioni in prossimità dell’esame per permettere agli specializzandi di studiare.

Cosa sa fare uno specializzando quando esce dalla scuola

È una specializzazione che è molto richiesta. La qualità della vita è buona se ci si dedica all’attività ambulatoriale, alla day surgery mentre se ci si dedica prevalentemente alla sala operatoria l’impegno in termini di ore resta elevato. È una branca ad elevato rischio professionale come le altre branche chirurgiche.

 

Migliori scuole di specializzazione di urologia in Italia

Di seguito trovate un elenco delle scuole che esauriscono più rapidamente i posti al momento delle assegnazioni.

  • Milano San Raffaele: eccellenza nell’ attività di ricerca. Nel 2012 è stato identificato come miglior centro europeo urologico per attività di ricerca.
  • Firenze: centro molto grande che gestisce anche trapianti robotici
  • Milano Humanitas: ottima attività oncologica e patologia benigna
  • Milano Statale: specializzata in andrologia, calcolosi urinaria, iperplasia prostatica. Si appoggia anche allo IEO per la patologia oncologica
  • Roma Tor Vergata: possibilità di fare neurourologia e buona chirurgia d’urgenza e frequenza volontaria all’ospedale bambino Gesù
  • Torino: ottima competenza uro-oncologica e di ricerca in tale ambito
  • Trieste: si occupano di andrologia e patologia dell’uretra oltre che l’attività standard effettuata in particamente tutti i centri
  • Padova: chirurgia robotica. il reparto di urologia di Padova è tra i migliori ospedali al mondo secondo la classifica della rivista americana Newsweek nel 2023.

È bene in ogni caso contattare specializzandi che già frequentano queste scuole per avere informazioni aggiornate sulle attività svolte in ogni centro.

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