Se sei uno studente di medicina prossimo alla laurea, un medico laureato o persino uno specialista che vuole specializzarsi in una nuova disciplina e sei interessato al concorso SSM 2025, questo articolo fa al caso tuo!
Scopri tutto quello che c’è da sapere sul Concorso SSM, il test di specializzazione in Medicina che ogni anno apre le porte alle scuole di specializzazione in ambito medico-sanitario.
Cos’è il Concorso SSM?
Il test SSM si ripete ogni anno nei mesi estivi in un’unica data (tipicamente nel mese di Luglio, eccezion fatta per l’anno 2020 in cui ha avuto luogo nel mese di Settembre) ed è unico per tutti i candidati.
Il test di specializzazione in medicina permette di accedere alle scuole mediche, chirurgiche e dei servizi , ma non alla scuola per diventare Medici di Medicina Generale (per cui esiste il Concorso MMG, che possiede una struttura differente, una graduatoria a parte e che si svolge nei mesi autunnali).
Come funziona il test SSM?
Struttura del Test
- Domande: 140 quesiti a risposta multipla (5 opzioni, 1 corretta).
- Tempo a disposizione: 210 minuti. (3h 30 min) durante i quali non sarà possibile uscire dall’aula pena l’esclusione dalla graduatoria SSM!
- Argomenti trattati: Materie studiate nei 6 anni di Medicina, con un focus su alcune discipline più frequenti nei quiz (ad es. Cardiologia, Chirurgia Generale, Ginecologia, Pediatria). All’interno dei quesiti, troveranno spazio sia domande mnemoniche sia casi clinici relativi alle diverse materie, nonché quesiti riguardanti score diagnostici, terapie e classificazioni.
- Modalità di svolgimento: In aule computer-based, con postazioni senza accesso a internet o tastiera, ma solo mouse per selezionare le risposte.
Ma vediamo più dettaglio come funziona il Concorso SSM!
Ogni università mette a disposizione diverse aule computer in cui, alla stessa ora in tutta Italia, viene avviata la prova. I quesiti SSM sono tanti, si tratta di una prova lunga e impegnativa, motivo per cui bisognerà sin dall’inizio dello studio e dello svolgimento delle simulazioni cercare di ricreare le condizioni più simili possibili a quelle del test ufficiale, evitando le pause durante le simulazioni e abituandosi a non andare in bagno durante lo svolgimento delle stesse proprio per allenarsi fisicamente oltre che mentalmente in vista di questo test).
Ogni candidato dovrà rispondere alle stesse domande di tutti i partecipanti al Concorso SSM, seppur i quesiti compariranno in ordine diverso sui vari schermi della medesima aula ed anche le opzioni di risposta saranno rimescolate proprio per impedire ai candidati di copiare le risposte tra di loro.
Sempre a tal proposito, le funzionalità del computer saranno ridotte al minimo: non saranno presenti tastiera e accesso ad internet, ma soltanto un mouse con il quale crocettare l’opzione ritenuta corretta.
Inoltre, non sarà possibile portare con sé libri, appunti o telefoni cellulari e, come già anticipato, non sarà possibile uscire dall’aula nemmeno per l’accesso ai bagni. Sarà concesso invece introdurre in aula un piccolo snack alimentare ed una bottiglia contenente liquidi da 0.5 L senza etichetta.
Una volta terminato il tempo, il programma terminerà in automatico la prova e, qualora un candidato dovesse terminare il compito in anticipo rispetto ai 210 minuti previsti, egli dovrà comunque aspettare lo scadere del tempo prima di poter lasciare l’aula.
È soltanto a quel punto che i responsabili d’aula passeranno tra le varie postazioni computer assistendo i candidati nel salvare la loro prova per associarla al loro codice fiscale. Una volta terminata questa operazione, comparirà sullo schermo il punteggio totalizzato dal partecipante relativo esclusivamente alla risposta dei quiz (e non ancora sommato dunque ai propri punti curriculum, di cui parleremo più avanti!).
Dopodiché, per i partecipanti che avranno la pazienza di aspettare qualche minuto una volta fuoriusciti dalla stanza, i responsabili della sorveglianza al concorso appenderanno i punteggi anonimi SSM(riconducibili ai candidati solo tramite dei codici identificativi) di tutti i candidati dell’aula stessa, in modo da potersi fare un’idea sommaria dell’andamento generale della propria aula d’esame.
Iscrizione al Concorso SSM
Per potersi iscrivere al Concorso SSM 2025, bisognerà rispolverare un vecchio amico/nemico degli studenti di medicina: il portale di Universitaly.
È proprio su di esso che si dovrà effettuare la domanda di iscrizione al test SSM, in date ed orari comunicati dal bando SSM.
Il bando SSM 2025 dovrà essere pubblicato dal MUR entro 60 giorni dalla data di svolgimento del Concorso SSM 2025 e sancisce i requisiti che i partecipanti devono rispettare per poter accedere alla prova e, di conseguenza, alle scuole di specializzazione.
- LAUREA DOPO IL 2020: Dal 2020 la laurea in medicina è diventata abilitante, motivo per cui al test SSM si possono iscrivere tutti i candidati laureati (e dunque abilitati) in medicina e chirurgia entro la data del test. Non risulta necessario essere già iscritti all’ordine dei medici della propria o di qualsiasi altra città, in quanto questo passaggio si può eseguire anche successivamente alla data del test.
- LAUREA PRIMA DEL 2020: Per coloro che si sono laureati prima del 2020, anno dopo il quale la laurea in medicina è diventata abilitante, sarà invece necessario aver svolto i tirocini pratico valutativi (TPV) dopo la laurea ed aver conseguito poi l’esame di abilitazione.
Per l’iscrizione al concorso SSM su Universitaly è necessario comunicare solamente alcuni dati personali quali i dati anagrafici del candidato ed i suoi recapiti personali, nonché eventuali certificazioni di disabilità o di patologie come disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), che possono garantire maggior tempo per lo svolgimento della prova.
La procedura d’iscrizione al Concorso SSM si svolge qualche settimana prima del test e verrà richiesto in questa sede di indicare la propria data di laurea. Qualora non la si conosca con esattezza se ne indicherà una approssimativa, la cosa importante è che essa cada prima della data del Concorso SSM.
Sempre al momento dell’iscrizione al test SSM andrà segnalato se si è già eventualmente iscritti a qualche ordine dei medici, la propria PEC professionale se se ne è già in possesso, se si è attualmente specializzandi presso qualche scuola in Italia o se si è già in possesso di una precedente laurea di specializzazione.
Il portale Universitaly andrà utilizzato anche per caricare alcuni elementi che permetteranno, in seguito, di calcolare i propri punti curriculum che si andranno a sommare a quelli effettuati al test, per poi poter inserire questo punteggio complessivo nella graduatoria nominale finale. Dei punteggi curriculum parleremo tra poche righe, in ogni caso è importante sapere che durante la procedura di iscrizione si deve, per poter ottenere il punteggio extra relativo alla tesi sperimentale (qualora essa corrisponda alla tipologia di tesi eseguita ai fini della laurea da parte del candidato), caricare i seguenti documenti:
- Frontespizio e indice della tesi in formato PDF
- Dichiarazione circa il carattere sperimentale della propria tesi, firmato dal relatore o presidente di facoltà
Ai laureandi che al momento dell’iscrizione non hanno ancora completato le procedure relative alla stesura della propria tesi, è concesso di inviare la dichiarazione della natura sperimentale della loro tesi di laurea firmata dal relatore in un secondo momento, dopo che anch’essi si siano laureati.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di laurea nei mesi o anni precedenti invece, questa procedura andrà eseguita in fase di iscrizione.
Per ottenere i punti curriculum relativi al possesso di un dottorato di ricerca andrà caricato invece il certificato di attinenza ad esso in una determinata disciplina medica/sanitaria.
Relativamente alla possibilità di ottenere i punti curriculum, un’ultima parte della procedura è svolta dagli atenei presso cui il candidato si è laureato, in quanto essi stessi comunicano al MUR la media ponderata degli esami totalizzata nei 6 anni ed il voto di laurea.
Nel caso in cui qualcosa cambiasse rispetto a quanto indicato dall’iscritto al concorso SSM, egli potrà modificare la domanda di iscrizione fino ad una determinata data indicata nel bando SSM 2025.
Per ultimare il tutto, bisognerà effettuare un pagamento di 100 euro ad un conto corrente segnalato all’interno del bando e successivamente il candidato dovrà caricare la ricevuta di eseguito o avvenuto bonifico sul portale, pena l’esclusione dal concorso.
Data Concorso SSM 2025
Quando si svolgerà il concorso SSM 2025?
È troppo presto per saperlo con esattezza… La data del test SSM infatti cambia ogni anno, anche se dal 2021 in avanti il Concorso SSM si è tenuto sempre in un giorno compreso tra il 14 ed il 26 Luglio, perciò approssimativamente nella seconda metà del mese.
Essa è contenuta all’interno del bando SSM che viene pubblicato entro e non oltre i 60 giorni dallo svolgimento del test SSM e, solitamente, proprio a ridosso di questa scadenza.
Le deadline saranno ripartite con il seguente ordine:
- Iscrizione al Concorso su Universitaly in un range di date stabilite dal bando
- Termine per laurearsi al fine di accedere al concorso (le Università adatteranno il proprio calendario di lauree affinchè ogni ateneo possa rientrare all’interno di queste scadenze)
- Data del Concorso SSM
- Pubblicazione della graduatoria SSM qualche settimana dopo il test
- Fase di scelta per esprimere le proprie preferenze tra le scuole di specializzazione
- Pubblicazione delle assegnazioni
- Fase di immatricolazione
- Scorrimenti
Inoltre, un paio di settimane prima della data del Concorso SSM, su Universitaly si potrà prendere visione della sede e dell’aula in cui il candidato dovrà recarsi per svolgere la prova.
Le tempistiche per tutte queste fasi saranno esplicitate con esattezza all’interno del bando.
Come funziona il punteggio SSM
Veniamo ora ad un tema di rilievo: il funzionamento del punteggio di SSM.
In graduatoria comparirà un punteggio complessivo, dato dalla somma del punti totalizzati durante la prova ed i “punti curriculum”, totalizzati in base a dei parametri relativi al proprio percorso di studi antecedente il test.
1.Punteggio della Prova
Il test SSM consiste in 140 quesiti a risposta multipla. Come abbiamo già visto prima, il punteggio della prova viene calcolato secondo il seguente schema:
- Risposta corretta: +1 punto.
- Risposta non data: 0 punti.
- Risposta errata: -0,25 punti.
Massimo punteggio teorico: 140 punti.
Ne deriva il fatto che converrà rispondere a un quiz ssm quando si è certi della propria risposta o quantomeno quando si è riusciti ad escludere con sicurezza almeno 2 o 3 opzioni, per evitare di perdere punti.
2.Punteggio Curriculum
I punti curriculum rappresentano un’aggiunta significativa, seppur secondaria rispetto al punteggio del test di specializzazione medicina. Possono aggiungere un massimo di 7 punti al totale e si calcolano in base ai seguenti parametri:
- Voto di Laurea
- 110 e lode: +2 punti
- 110: +1.5 punti
- 109-108: +1 punto
- 107-105: +0.5 punti
- Media Ponderata degli Esami
- ≥ 29.5: +3 punti
- 29 ≤ voto < 29.5: +2.5 punti
- 28.5 ≤ voto < 29: +2 punti
- 28 ≤ voto < 28.5: +1.5 punti
- 27.5 ≤ voto < 28: +1 punto
- 27 ≤ voto < 27.5: +0.5 punti
- Tesi Sperimentale: +0.5 punti
- Dottorato di Ricerca in ambito medico-sanitario: +1.5 punti
Totale massimo curriculum: 7 punti.
Punteggio Complessivo SSM
Il punteggio finale, dato dalla somma del punteggio della prova (massimo 140 punti) e del curriculum (massimo 7 punti), può arrivare a un massimo teorico di 147 punti. Tuttavia, raggiungere tale punteggio è estremamente difficile.
Ad esempio, nelle edizioni precedenti, il punteggio più alto registrato è stato significativamente inferiore al massimo.
Se si vuole avere un’idea di quelli che sono i punteggi minimi per entrare nella scuola che si desidera, basti sapere che le graduatorie dei concorsi SSM degli anni scorsi sono pubbliche e possono essere consultate, anche sul nostro blog relativamente agli ultimi concorsi.
Posti SSM 2025
Quante Saranno le Borse Disponibili per SSM 2025?
Non lo si può ancora sapere, in quanto le informazioni relative ai numeri del concorso verranno pubblicate assieme al bando, che include anche la suddivisione dei posti tra le diverse scuole di specializzazione.
Quello che però possiamo dire è che vi è stata la tendenza negli ultimi anni ad aumentare globalmente il numero di borse SSM: pre-pandemia esisteva il fenomeno dell’imbuto formativo, che consisteva nella messa a bando di un numero di borse nettamente inferiore rispetto al numero di laureati presenti ogni anno, che quindi erano costretti a ritentare il concorso la volta successiva accumulandosi di anno in anno.
Dal concorso 2020 i posti sono notevolmente aumentati, portando alla scomparsa del fenomeno dell’imbuto formativo nel senso generale del termine: esistono ormai potenzialmente più posti messi a disposizione rispetto al numero dei candidati che tentano il concorso. Nonostante questo, non vi è un equilibrio della distribuzione delle richieste nelle varie specialità: alcune scuole di specializzazione sono molto più richieste di altre restando particolarmente competitive nonostante il globale aumento di posti, altre invece non riescono ad assegnare tutte le loro borse.
Analizzando i numeri del 2024, per SSM erano state messe a disposizione 15.577 borse di cui 14576 statali, 642 regionali e le restanti divise tra altre categorie (borse destinate a dipendenti SSN, ad altri enti pubblici o privati, alle esigenze di Sanità Militare e Polizia).
Le borse regionali sono borse extra rispetto ai contratti statali, che vengono assegnate dopo l’esaurimento di queste ultime seguendo l’ordine prioritario dettato dalla graduatoria.
Esse richiedono requisiti specifici e per potersi candidare ed ottenere una borsa con contratto regionale, il candidato dovrà premurarsi di rispettare alcuni requisiti specifici per ogni regione, che vengono pubblicati su Universitaly (lo stesso discorso è valido per le borse di specialità riservate agli altri enti).
Come requisiti per accedere alle borse regionali, vi è ad esempio quello di essere iscritto ad un ordine dei medici della regione per cui si vuole applicare, essere residenti in quella regione da tot anni ecc… Alcune regioni presentano poi requisiti particolari: nella provincia di Bolzano ad esempio è richiesta una certificazione linguistica di tedesco.
Le borse regionali possono rappresentare un’opportunità in più, ma pongono delle clausole limitanti: spesso è richiesto di lavorare un numero X di anni dopo la fine della specialità all’interno di quella stessa regione, oppure di portare a termine il percorso di specialità una volta cominciato, pena una multa in denaro o l’obbligo di restituire i pagamenti mensili ottenuti fino a quel momento.
Gli specializzandi iscritti presso una determinata scuola al momento dello svolgimento del concorso, potranno partecipare e comparire in graduatoria rinunciando ai punti curriculum.
Qualora si dimettessero dalla scuola di specializzazione presso cui sono iscritti prima di partecipare al concorso, allora avranno diritto ai punti curriculum.
In più, potranno concorrere solo per scuole differenti rispetto a quella in cui erano iscritti precedentemente.
In ogni caso però, prima del momento dell’iscrizione alla nuova scuola di specializzazione, lo specializzando dovrà dimettersi dalla precedente: non è possibile infatti frequentare più scuole contemporaneamente.
Per quanto riguarda la scuola per MMG, gli iscritti potranno partecipare al concorso SSM, con però la clausola di doversi dimettere dalla scuola MMG prima di iniziare il percorso di specializzazione.
Come anticipato, al Concorso SSM 2024 a fronte dei 15.577 posti a disposizione, solo 14.125 candidati hanno partecipato, con un rapporto favorevole tra numero di borse e di partecipanti.
Nel caso di interesse, qui si trova una tabella dettagliata sul come sono stati suddivisi i posti all’interno delle varie scuole di specializzazione nel Concorso SSM 2024.
Come funziona la graduatoria SSM
Il Concorso SSM prevede una graduatoria nazionale basata sul punteggio ottenuto durante il test e sui punti curriculum. Ecco come viene gestita la pubblicazione della graduatoria e le fasi di scelta per accedere alle Scuole di Specializzazione in Medicina.
Pubblicazione della Graduatoria SSM
Al termine del test SSM, i candidati possono visualizzare immediatamente il punteggio ottenuto nel quiz direttamente sullo schermo della propria postazione. I punteggi dell’intera aula vengono poi affissi in forma anonima nel giro di pochi minuti.
Per conoscere il proprio posizionamento nazionale sarà necessario attendere la pubblicazione della graduatoria nominale, disponibile sul portale Universitaly qualche settimana dopo il test (di solito ad agosto). Questa graduatoria include sia i punti della prova che i punti curriculum.
Nota: La graduatoria iniziale non assegna direttamente le scuole, ma consente ai candidati di conoscere il proprio punteggio e posizionamento rispetto agli altri partecipanti.
Scelte e Assegnazioni nel Concorso SSM
Dopo la pubblicazione della graduatoria, si apre la fase di scelta, durante la quale i candidati possono indicare le scuole di specializzazione desiderate, in ordine di preferenza.
Fase di Scelta Ordinaria
- Durata: Pochi giorni dopo la pubblicazione della graduatoria.
- Come funziona: I candidati inseriscono tutte le scelte desiderate e possono modificarle fino alla scadenza prevista. Ogni scelta rappresenta una combinazione scuola-sede.
- Regola fondamentale: Se un candidato viene assegnato alla scuola indicata come prima scelta e non si immatricola, viene escluso dalla graduatoria. Questo vale anche se non si inseriscono scelte nella fase ordinaria.
I candidati assegnati a scuole che non sono la prima scelta possono:
- Non immatricolarsi e partecipare agli scorrimenti successivi (perdendo il diritto alla scuola assegnata inizialmente).
- Immatricolarsi e partecipare comunque ai recuperi successivi prima della presa di servizio, senza perdere il posto già acquisito.
Per fare un esempio pratico di come funziona la graduatoria SSM, se il candidato A ottiene 100 punti e come quinta scelta mette la scuola X, avrà per primo accesso alla scuola X rispetto ad un candidato B che invece avrà ottenuto 99.75 punti, indicando la scuola X come prima e non quinta scelta.
In caso di parità tra due candidati, comparirà nella posizione più alta in graduatoria il più giovane anagraficamente, in caso di ulteriore parità prevarrà chi possederà la media degli esami più alta ed in caso di ulteriore parità chi si sarà laureato con un voto superiore.
Il funzionamento della graduatoria può ricordare, per certi versi, quella del test di medicina. La differenza è che, mentre al test di medicina si potevano indicare come preferenze le sedi di soltanto due facoltà ovvero medicina e odontoiatria, per SSM la situazione risulta più complessa: si potranno infatti inserire tutte le sedi delle oltre 50 scuole di specializzazione, ottenendo centinaia di possibili combinazioni.
Fino a qualche anno fa esisteva il limite massimo di 3 scuole di specialità all’interno delle proprie scelte, ad oggi invece ciò non accade più.
Fase di Scelta Straordinaria
Dopo la fase ordinaria e il primo scorrimento, si apre la fase straordinaria per assegnare i posti rimasti vacanti:
- Scelte aggiuntive: I candidati possono indicare nuove preferenze tra le scuole ancora disponibili.
- Regola flessibile: Si può rifiutare una nuova assegnazione senza essere esclusi dalla graduatoria, fino alla data della presa di servizio.
Presa di servizio: A partire dal 1° novembre (data standard negli ultimi anni), chi si è immatricolato non potrà più partecipare ai recuperi.
Per chi invece non si è ancora immatricolato, arrivati alla data della presa di servizio, verranno messe a disposizione altre sessioni di scelta: per ognuna di queste i partecipanti al concorso dovranno necessariamente indicare almeno un’accoppiata scuola-sede, pena l’esclusione dalla graduatoria. Se in questo caso il candidato verrà assegnato alla sua prima scelta, dovrà per forza accettarla ed immatricolarsi, pena il decadimento dal concorso.
Scorrimenti della Graduatoria SSM
Gli scorrimenti rappresentano un’opportunità per i candidati non assegnati o assegnati a una scuola meno preferita. Ecco come funzionano:
- Ad ogni scorrimento, vengono riassegnati i posti vacanti.
- Se un candidato ottiene un nuovo posto, perde automaticamente quello precedente, anche se non si immatricola nella nuova scuola.
Nota: Gli scorrimenti sono limitati per le scuole di specializzazione più ambite, dove le posizioni libere sono poche. Al contrario, per scuole di specializzazione meno richieste, gli scorrimenti possono coinvolgere centinaia di posizioni.
Come prepararsi al Concorso SSM
Come mi preparo per il test SSM?
Non ci può essere una risposta univoca, in quanto ognuno dovrà trovare la strategia a lui più congeniale.
Nonostante questo noi del team di Peer4med ci sentiamo di affermare con sicurezza che esistano alcuni capisaldi della strategia che tutti dovrebbero utilizzare.
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Buona organizzazione
Il programma è molto vasto e nonostante una buona preparazione trasversale acquisita durante gli anni di università possa aiutare, per il Concorso SSM è necessario un corposo ripasso mirato soprattutto agli argomenti più frequenti al test SSM, secondo le modalità del test stesso (ovvero un quiz a risposta multipla).
È perciò caldamente consigliato calcolare quanto tempo si ha a disposizione per la preparazione (c’è chi deve laurearsi e studiare in contemporanea, chi invece si è già laureato e dovrà distribuire diversamente il suo tempo…) ed effettuare una pianificazione, più o meno rigida, di quali siano gli obiettivi, i tempi realistici in cui si porteranno a termine e redigere un calendario di studio che tenga conto anche delle scadenze accademiche e degli impegni personali.
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Pratica batte la teoria
Importantissimo durante il proprio percorso di studio sarà accoppiare allo studio teorico (essenziale per avere una base grazie alla quale rispondere ai quiz) un rapido riscontro pratico.
All’ascolto delle videolezioni o allo studio sui libri dovrà seguire l’esecuzione di batterie di esercizi sugli argomenti appena ascoltati.
Questo permetterà di consolidare le conoscenze appena acquisite e, tramite gli errori, affrontare in fretta eventuali fraintendimenti circa ciò che si è appena studiato.
Oltre a questo sarà molto utile eseguire periodicamente delle simulazioni SSM: così si avrà modo di monitorare i propri progressi e soprattutto di riprendere a distanza alcune materie, che magari si aveva studiato qualche tempo prima, di modo da non dimenticare ciò che si è precedentemente imparato e in modo da ripassarlo periodicamente.
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Dare la giusta priorità a materie ed argomenti
In un programma vasto come quello del Concorso SSM, il rischio è quello di perdersi nei meandri delle varie materie e dei vari argomenti.
Il programma solitamente specificato dal bando infatti è molto vago e ambiguo.
Esso recita che il test SSM verterà su “argomenti caratterizzanti il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e argomenti legati ai settori scientifico disciplinari di riferimento delle diverse tipologie di scuola”.
Tutto e niente insomma, semplicemente dice che potranno comparire domande inerenti al programma dei 6 anni di medicina.
Come orientarsi allora?
Beh, la cosa più utile è sicuramente quella di dare priorità da un lato alle materie più frequenti al test, dall’altro quelle nelle quali si percepisce di essere più carenti, e poi man mano a tutte le altre.
Per poter avere un’idea, circa la metà delle domande del test SSM è concentrata su alcune materie:
Concorso SSM 2019: Cardiologia 13%, Pneumologia 8%, Chirurgia 6%, Ginecologia 8%, Pediatria 7%, Neurologia 6%, Ortopedia 6%, Ematologia 5%.
Concorso SSM 2020: Cardiologia 12%, Pneumologia 7%, Chirurgia 7%, Ginecologia 7%, Pediatria 8%, Neurologia 5%, Ortopedia 5%, Ematologia 5%.
Concorso SSM 2021: Cardiologia 13,6%, Pneumologia 2%, Chirurgia 8,6%, Ginecologia 5%, Pediatria 6,4%, Neurologia 5,7%, Ortopedia 5%, Ematologia 3,6%.
Concorso SSM 2022: Cardiologia 12%, Pneumologia 4%, Chirurgia 8,6%, Ginecologia 6,4%, Pediatria 5%, Neurologia 7%, Ortopedia 5%, Ematologia 4,3%.
Concorso SSM 2023: Cardiologia 13 %, Chirurgia 9 %, Ginecologia 7%, Neurologia 7%, Endocrinologia 7%, Malattie infettive e tropicali 6%, Ortopedia 6%.
Concorso 2024: Chirurgia generale e gastroenterologia 9 %, Cardiologia, cardiochirurgia e chirurgia vascolare 8%, farmacologia e tossicologia 6%, neurologia e neurochirurgia 6%, ginecologia e ostetricia 6%, pediatria e genetica 4%, urologia e nefrologia 4%, radiodiagnostica e medicina nucleare 4%, malattie infettive 4%.
Dopo aver individuato le materie da studiare per prime, è importante comprendere che bisognerà poi dar priorità ad alcuni argomenti all’interno di una stessa, ovvero quelli storicamente richiesti più di frequente.
Sarà inutile studiare da cima a fondo una materia dedicandole tantissimo tempo, mentre sarà più intelligente riuscire a vedere più materie possibili privilegiando i loro argomenti più frequenti al Concorso SSM. In questo modo il giorno del test si avranno maggiori probabilità di incontrare quiz su argomenti noti e studiati.
Di ogni materia sarà poi molto utile studiare classificazioni e linee guida, proprio perchè al concorso il MUR cercherà di stilare domande inequivocabili e non contraddicibili in sede di ricorso, e queste tipologie di domande si prestano fortemente a ciò che il MUR vuole ottenere.
Per conoscere le materie e privilegiare lo studio degli argomenti più frequentemente chiesti al test esiste il Compendio SSM, un manuale studiato nei minimi dettagli proprio con l’obiettivo di racchiudere in poche pagine tutto l’essenziale per ottenere almeno 100 punti al test, senza troppi excursus o giri di parole, ideale sia come guida iniziale allo studio, che per i ripassi finali.
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Rispettare i propri limiti
La preparazione al test SSM è un percorso lungo e sfidante… non avere fretta di ottenere subito dei risultati e rispettati quando essi saranno al di sotto delle tue aspettative.
Ricordati che siamo tutti umani e che la vita è fatta anche di altro oltre allo studio: non trascurarlo, ti darà la carica per affrontare i momenti di stanchezza più intensi.
Infine ricorda… sei un medico!
Hai già raggiunto un obiettivo arduo e difficile da immaginare per la maggior parte delle persone come lo è una laurea in medicina: abbi fiducia nelle tue capacità ed in quello che è stato il tuo percorso… perchè, ed è così per ognuno di noi, anche noi ex partecipanti al concorso SSM:
“Sembra sempre impossibile, finché non viene fatto”.
Un grosso in bocca al lupo per il tuo futuro,