Alcune dermatosi sono caratterizzate da segni patognomonici, tipici di particolari malattie. Esistono delle manovre semeiologiche che servono a evidenziare caratteristiche peculiari delle lesioni patologiche. Trovate qui di seguito un elenco delle più importanti:

Manovre semeiologiche

Grattamento metodico di BROCQ:

fenomeno che si manifesta nella psoriasi. Grattando la lesione psoriasica si presentano nell’ordine i seguenti segni:

• Goccia di cera

imbiancamento della lesione

• Membrana di Duncan

pellicola umida asportando le squame

• Segno di Auspitz

sanguinamento a capocchia di spillo

Fenomeno di Köbner o dell’isomorfismo reattivo:

consiste nell’evocazione di una lesione specifica della malattia in sede di pregresso traumatismo cutaneo (graffio, escoriazione). In genere il tempo necessario per il verificarsi dell’evento è di giorni/settimane. Tale fenomeno, tipico della psoriasi, talvolta si verifica anche nel lichen ruber planus e nella vitiligine.

Manovra del colpo d’unghia

viene utilizzato nella pitiriasi versicolor per verificare lo stato di attività della micosi; consiste nel provocare su una chiazzetta della malattia, con l’unghia, lo scollamento dello strato corneo parassitato dal micete.

Diascopia

si comprime una lesione con un oggetto trasparente (es: vetrino) per valutare la scomparsa temporanea di un eritema o un cianema. La lesione primitiva ricompare appena cessata la pressione perché riprende la vasodilatazione cutanea. La diascopia può anche mettere in evidenza i granuli di Trelat, tipici dei lupomi del lupus vulgaris.

Dermografismo

è un segno che valuta la variazione della reattività cutanea (risposta neuro-microcircolatoria) in seguito a stimolo meccanico. Si effettua strisciando con un corpo smusso la cute, con leggera pressione. In genere si pratica sul dorso o sulla superficie flessoria dell’avambraccio. Si tratta della comparsa di un pomfo orticarioide in seguito a pressione focale nella zona. 

• Nel soggetto normale è leggermente eritematoso e pronto (cioè compare nel giro di pochi secondi)
• Nell’atopico è spesso bianco
• Nel soggetto con orticaria è rilevato. 

Segni dermatologici

Segno di Nikolosky

si striscia un abbassalingua o un polpastrello sulla cute tesa al di sopra di un piano osseo (tipica è la sede pretibiale) in vicinanza di una lesione bollosa, provocando così lo scollamento intraepidermico. Il segno è tipico del pemfigo perché facilitato dall’acantolisi. In alternativa la manovra si può eseguire anche schiacciando leggermente una bolla: in questo caso si osserva un suo allargamento per scollamento intraepidermico peribolloso. Si verifica anche nei pazienti con necrolisi epidermica tossica

Segno di Bizzozero

in seguito a ripetute raschiature delicate sulla lesione cutanea del lichen ruber planus la papula licheniena diventa emorragica.

Segno di Darier

trasformazione vescicolosa di una lesione quando viene sottoposta a trauma; compare nei pazienti con orticaria pigmentosa o mastocitosi.

Segno dell’albero di natale

nella pitiriasi rosea di Gilbert le lesioni si distribuiscono secondo questa forma

Nevi

Fenomeno del nevo di Sutton o vitilligine perinevica

comparsa di un alone vitiliginoideo (acromico) attorno ad un nevo melanocitario pregresso, il quale gradualmente regredisce fino a scomparire. Nell’infanzia il fenomeno spesso coinvolge più nevi insieme.

Fenomeno di Meyerson

è una flogosi nevica o perinevica che interessa un nevo melanocitario (in genere rilevato) con la successiva scomparsa del nevo senza apparenti fattori causali.

Segni dermatologici in altre patologie

Segno di Crowe

pseudoeflidi ascellari multiple nella neurofibromatosi di tipo 1

Segno di Leser-trelat

cheratosi seborroica paraneoplastica nei tumori gastroenterici

Segno di Hutchinson

due segni hanno questo nome:

• Vescicole sulla punta del naso nell’herpes zoster oftalmico.
• Pigmentazione longitudinale  sull’unghia nel melanoma ungueale

Segno di Russel

lesioni sulle nocche per il vomito autoindotto nei disturbi del comportamento alimentare.